LA CITTÀ DI VIESTE
La cittadina più orientale del Gargano, adagiata su un versante scosceso alto circa 50 metri che dolcemente scende fino a farsi carezzare nella quasi totalità dal mare. Dormiente e fatata appare sotto i vigili occhi del possente Castello, fatto costruire da Federico II di Svevia. Poco sotto la vigorosa fortezza, sorge la Basilica Cattedrale, pregevole esempio di arte romanica, costruita tra i secoli X ed XI edificata nella parte più alta del centro medievale della città.
Il quartiere medievale si snoda con stradine strette e sinuose talvolta congiunte da delicati archi, tra case bianche e pendenti scalinate, sfociando nello spettacolare quartiere della "Ripa", proiettato sull'immenso mare azzurro. Il centro storico dalla sommità del Castello declina e si allunga sino a "Punta San Francesco" mostrando nella sua bellezza un suggestivo scenario.
Vieste, che accoglie i visitatori col celebre Pizzomunno, un gigantesco monolito, alto circa venti metri, ha origine remote ed è collocata al centro di un territorio ricco di straordinarie bellezze naturali, cuore del parco Nazionale del Gargano.
IL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO
Viene istituito con la legge quadro n. 394 del 6 dicembre 1991. Il Gargano ha molte ragioni per essere salvaguardato, esso rappresenta infatti, uno straordinario mosaico di situazioni biologiche ed ambientali concentrate in un ristretto territorio.
In quest'isola biologica, circondata dal mare e dalla piana del Tavoliere, è presente un altissimo grado di biodiversità: su questo 0,7% del territorio nazionale e presente circa il 33% delle specie vegetali italiane e si riproducono 170 delle 237 specie di uccelli nidificanti in Italia. Questa eccezionale ricchezza proviene dalla varietà degli eco-sistemi che si susseguono, che fanno dello Sperone d'Italia un territorio naturalmente "vocato" ad essere Parco Nazionale.
FORESTA UMBRA - IL GARGANO
E' come un’Italia in piccolo. Dentro la Daunia, dal nome dell’antico popolo stanziatosi nell’alta Apulia, si trova tutto il meglio della nostra penisola: dal verde della Foresta Umbra fino alle baie e alle spiagge del litorale.
Una civiltà fatta di tradizioni, dai luoghi di Padre Pio e della fede alle perle della costa come Vieste e Peschici, dalle saline di Margherita di Savoia alle isole Tremiti, paradiso dei subacquei per la ricchezza dei fondali, tra le calette nascoste e suggestive grotte. La gente di questi luoghi è calda e ospitale, le attrezzature ricettive sono modernissime.
La cucina, sia di terra che di mare, è una delle più saporite e genuine del nostro Paese.
LE ISOLE TREMITI
A circa 12 miglia al largo del Gargano si trovano le Isole Tremiti, antiche Diomedee, definite per la loro incantevole ed incontaminata bellezza "le perle dell'Adriatico". Il piccolo arcipelago è costituito dalle isole di San Nicola, San Domino, Cretaccio, Caprara e, a circa 11 miglia da queste, dall’isola di Pianosa. Le Isole Tremiti sono riserva naturale marina istituita con decreto interministeriale nel 1989 ed è stata suddivisa in tre zone regolate da una normativa a tutela della flora e della fauna.
LA PUGLIA
La natura, la storia, l’arte hanno fatto della Puglia una grande meta turistica, capace di dare in tutte le stagioni il piacere di scoprire una terra nuova, di aprire nuovi orizzonti per le tue vacanze. Dalla celebre disfida di Barletta alle vicende di Federico Barbarossa, che edificò innumerevoli castelli e fortilizi come il magnifico Castel del Monte. Dalla Terra dei Trulli allo splendido Barocco Leccese. Dalle straordinarie bellezze naturali come le grotte di Castellana o quelle della costa Garganica. Da città come l'antica Brindisi, ultimo baluardo della via Appia agli innumerevoli borghi a strapiombo su un mare cristallino o incastonati tra le antiche vie della Cristianità.
LE VIE DELLA FEDE
A partire dal 400 d.c. il Gargano è stato territorio di forte presenza di luoghi spirituali di grande importanza per la cristianità. Sulla via per il Santo Sepolcro in Gerusalemme, il Gargano si poneva come tappe essenziale per un popolo di pellegrini che, partendo da Santiago da Complostela in Spagna sostatva a venerare il già celebre santuario dell'Arcangelo Michele in Monte Sant'angelo, luogo della sua apparizione.
Il territorio si è così popolato di monasteri ed abbazie ove venivano ospitati, con i pellegrini, i vari ordini religiosi che tutelavano i luoghi sacri come San Leonardo nei pressi di Manfredonia, il Monastreo di Pulsano e di San Matteo nell'interno del promontorio. Ultimo e certamente tra i più celebri di questi luoghi è San Giovanni Rotondo, sede di San Pio da Pietralcina, oggi sepolto e venerato nella cripta della vecchia chiesa, nei pressi della nuovissima a lui intitolata, vera meraviglia di arte sacra contemporanea, opera dell'architetto Renzo Piano.